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7/1/2004 | Desidererei sapere perchè dal 1/1/2004 non viene più concessa la possibilità di versare al fondo pensione SanpaoloImi il 100% del TFR maturato. Ritengo che non debba essere difficile concordare con l'azienda la concessione di tale facoltà. | |
| L'accordo sindacale del 9/11/1998 ha regolamentato l'accesso e la contribuzione al fondo del SanpaoloImi per tutti quei lavoratori assunti dopo il 28/4/93 che, non avendo la caratteristica di "vecchi soci", non avevano più la possibilità di aderire al Fondo pensione di BF, successivamente ridenominato con l'ingresso dei dipendenti IMI. Infatti la nuova legge sui fondi pensione ha segnato lo spartiacque tra i vecchi e nuovi soci. L'accordo per i dipendenti assunti dopo il 28/4/93 quindi prevede: in caso di prima occupazione, il versamento obbligatorio del 100% del TFR; in caso di "non prima occupazione", il versamento del TFR di una percentuale fra il 30% ed il 70%. Aver concordato con l'azienda un limite del 70%, anziché il 100%, ha rappresentato per noi un successo, in linea col mandato ricevuto dai lavoratori che non hanno mai visto di buon occhio il versamento dell'intero TFR. In questi anni di pessimo andamento dei mercati finanziari, i fondi pensione hanno registrato risultati inferiori alla rivalutazione del TFR (rivalutato per legge al 75% dell'inflazione reale più un punto e mezzo su base annua). Un recente articolo apparso sul Sole-24 ore riconfermava che il TFR ancora quest'anno ha reso più della gran parte dei fondi pensione. Trattandosi di un accordo sindacale ovviamente non sono possibili deroghe, peraltro l'accordo di fusione con SPI prevedeva espressamente l'applicazione delle regole in essere in BF. | |||
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16/01/2004 | L'adesione al Comitato Dipendenti Azionisti BF comporta spese a carico dell'aderente? | |
| E' in via di costituzione un comitato generale nel quale far confluire anche i clienti che quindi si chiamerà genericamente "Comitato Azionisti BF". Vi dovrebbero confluire sia gli aderenti al "Comitato azionisti PB" che il nostro "Comitato dipendenti azionisti BF". Lo scopo di lanciare l'adesione al costituendo comitato era quella di raccogliere più adesioni possibili, nel più breve tempo possibile, alla luce della vicenda che coinvolge la banca e mandare questo messaggio alla capogruppo. E' ovvio che quando questo comitato definitivo sarà regolarmente costituito, nelle sedi opportune, noi pubblicizzeremo di nuovo e al massimo l'evento, invitando di nuovo tutti i lavoratori ad aderire al comitato oramai costituito, la cui regolamentazione sarà definita nello statuto e quindi nota. Oggi invitiamo i lavoratori ad aderire al comitato come forma di lotta atipica, non gravata da alcun costo. | |||
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15/06/2005 | Con la recente applicazione della normativa sulla raccolta differenziata dei rifiuti stabilita dal Comune di Roma, vorrei chiedere se la banca ha già adottato qualche misura e quale, in merito alla possibilità di distinguere, finalmente, i rifiuti prodotti. Da quanto so c'è anche un limite di tempo da rispettare. | |
| La piattaforma per il rinnovo del C.I.A. prevede anche un approfondimento sui temi ambientali; sarà dunque in sede di confronto con l'azienda che chiederemo quali sono le vigenti modalità di smaltimento dei rifiuti (speciali e non) prodotti su tutto il territorio nazionale e qual è la normativa di riferimento. | |||
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13/01/2005 | Con il prossimo rinnovo del C.I.A. si potrebbe valutare la possibilità di ampliare la flessibilità di orario in entrate per agevolare il fenomeno del pendolarismo? Inoltre un altro punto da migliorare potrebbe essere la polizza sanitaria che è motivo di lamentele da parte di molti colleghi. | |
| Non appena il CCNL sarà rinnovato apriremo il confronto sul C.I.A.. In quella sede valuteremo con attenzione tutte le proposte pervenuteci, compresa questa, allo scopo di costruire una piattaforma condivisa. | |||
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04/05/2004 | Sono un QD. Nel 2003 ho accumulato 148 ore di prestazioni aggiuntive. Ho diritto ad una quota parte dello "straordinario a forfait" oppure no? | |
| La prestazione lavorativa dei QD 1°-2° livello è definita nel C.I.A. fra gli impegni aziendali. In estrema sintesi: 110 ore di prestazioni aggiuntive sono previste dal CCNL con l'importo forfetario e l'autogestione; per eventuali ulteriori 55 ore annue (fascia in cui ricade la tua situazione), viene erogato un importo pari al 50% di quanto stabilito dal CCNL. Tuttavia non bisogna dimenticare che il sistema introdotto premia il principio dell'autogestione e della compensazione dell'orario in eccesso, attraverso la riduzione dello stesso nel periodo successivo. Si presume che l'area dei QD sia in grado di autodeterminarsi nell'organizzazione del proprio lavoro. | |||
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02/11/2004 | Sulla scia di quanto avvenuto in un importante gruppo sindacale tedesco, perchè per le prossime contrattazioni non si fa in modo che i benefici delle lotte dei lavoratori ricadano sui soli iscritti al sindacato, tagliando fuori i soliti menefreghisti? | |
| Ospitiamo questo sfogo senza alcun commento. Se avete opinioni in proposito, fatecele avere. |
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